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“Film come sogni, film come musica. Nessun’arte passa la nostra coscienza come il cinema, che va diretto alle nostre sensazioni, fino nel profondo, nelle stanze scure della nostra anima” ― Ingmar Bergman

L’immagine ufficiale di BFM36 celebra l’attrice e regista norvegese Liv Ullmann, protagonista della retrospettiva storica 2018, ritratta in uno dei suoi più iconici film, Persona. I tre frame, estrapolati dal contesto e potenziati dall’uso del colore, sembrano astrarre e indagare la figura catturata nell’istante, fino a raggiungere quell’estetica onirica e contemplativa tanto cara a Bergman.

“Bergamo Film Meeting dimostra ad ogni edizione di essere il Festival italiano più rigoroso e colto, più votato alla ricerca e alla novità, più capace di salvare il cinema del passato e di scoprire quello del presente”

Lietta Tornabuoni — La Stampa

“C’è chi ha voglia di recuperare le pietre miliari della settima arte, e chi sogna di rivedere i capolavori sul grande schermo. Bergamo Film Meeting viene incontro a questi legittimi, nobili desideri con la sua programmazione ad altissimo tasso di classico e gli occhi sempre attenti a catturare gli scatti innovativi della produzione contemporanea.“

Chiara Bruno — Film Tv

“Come ogni anno il Bergamo Film Meeting riesce a trovare il segreto per accendere la miccia del piacere. Quello dello spettatore esigente, del cinefilo insaziabile e insieme del cacciatore di novità. Ogni anno il programma sa spaziare dalla novità alla scoperta, al recupero, lungo un percorso che fa sperare in giornate lunghe 36 ore per non perdere niente”

Paolo Mereghetti — Corriere della sera

Ingmar Bergman told me of his grandmother – who taught him – “to seek the high mountains, the vast clouds, the silent forests, the spring”. He told me about the unknown destination of his life. “What unknown destination?” I asked. He said: “I was there once when I was very young. Since then I’m trying to find any way back” ― Warm wishes, Liv